Le sorgenti di onde sonore si basano su trasduttori che sfruttano l’effetto piezoelettrico inverso, ovvero la capacità che hanno alcuni materiali come il quarzo di contrarsi ed espandersi ogni volta che si applica ai loro estremi una differenza di potenziale.
Nelle teste emittenti è contenuto un trasduttore che, in base alla tensione di alimentazione si espande e si contrae producendo onde sonore, la tecnica di applicazione può essere a contatto diretto o indiretto; le sedute sono giornaliere per una durata di 10 giorni.